Curl ai cavi: bicipite super

Oggi trattiamo i curl ai cavi unilaterali, un altro esercizio che serve per andare ad accentuare il picco dei bicipiti e la separazione tra il capo esterno e il capo interno del muscolo bicipite.

Vedremo anche la variante bilaterale di questo esercizio, che fondamentalmente ha lo stesso scopo e lo stesso approccio di allenamento del bicipite. La variante ad un braccio singolo può permettervi di ridurre i tempi di allenamento non concedendovi stacco tra un braccio e l’altro, quindi riducendo le pause tra una serie e l’altra.

Indice dei Contenuti
Curl ai cavi: tecnica di esecuzione
Bicipiti ai cavi: consigli
Bicipiti curl ai cavi alti
Curl ai cavi: conclusioni

Curl ai cavi: tecnica di esecuzione

I curl ai cavi unilaterali sono un must per andare a scavare solchi profondi tra un capo e l’altro dei bicipiti. Ci sono differenti varianti di questo esercizio, può infatti essere eseguito da sotto, da sopra, con busto flesso o davanti. A seconda della posizione che impostiamo delle mani durante l’esecuzione delle ripetizioni lo stress viene spostato da un capo all’altro. Vediamo adesso quali sono i principi che devono essere eseguiti affinché questo esercizio renda al meglio e dia tutti i suoi frutti:

  • posizionate il braccio lungo il fianco, bloccatelo in quella posizione e non spostatelo più dalla prima all’ultima ripetizione della serie che state eseguendo;
  • senza fare oscillare il gomito o tirate indietro il busto, piegate il braccio come se steste andando ad eseguire la posa di doppio bicipite;
  • non distogliete lo sguardo dal bicipite in modo tale da controllare che il muscolo sia costantemente in tensione;
  • accelerate in fase di trazione, intensificato fil bruciore e nella posizione superiore, eseguite la contrazione di picco;
  • nella fase discendente decelerate, in modo tale da andare a sfruttare la resistenza che viene opposta da parte del cavo;
  • non distendete completamente il braccio, cercate di mantenere la tensione durante ogni singolo istante di  ogni singola ripetizione.

Bicipiti ai cavi: consigli

Per eseguire dunque in modo impeccabile questo esercizio seguite le regole che vi elenchiamo qui sotto:

  • utilizzate una presa larga per fare lavorare prevalentemente i capi interni. Una presa stretta invece porta lo stress soprattutto sui capi esterni e sul brachiale;
  • non dovete in alcun modo utilizzare le spalle o il gran dorsale. Non dovete dondolarvi in avanti o indietro. Immobilizzate la parte superiore delle braccia e i gomiti contro i fianchi. Nella posizione superiore del movimento contraete i bicipiti al massimo e tenete la contrazione per un secondo almeno;
  • sfruttate anche la parte negativa del movimento, sfruttando l’opposizione che vi viene offerta dal cavo. Non andate a distendere completamente il braccio, ma mantenete altresì la contrazione lungo l’intera durata della ripetizione;
  • usate carichi moderati (moderati, non leggeri) che vi consentano di fare la contrazione di picco nel migliore dei modi.

Bicipiti curl ai cavi alti

I curl ai cavi alti sono decisamente uno dei migliori esercizi per la definizione dei bicipiti. E sono anche uno dei migliori esercizi per esaltare il picco di questo piccolo ma tanto amato muscolo.

Per prima cosa dovete prendere posto ai cavi. Usate delle maniglie ai cavi alti. La vostra posizione deve fare si che i cavi siano allineati con la spalla. Quando eseguite questo esercizio i cavi devono seguire una traiettoria diritta. Potete tenere le gambe sia parallele che una avanti e una dietro. L’importante è che la vostra posizione sia il più stabile possibile. Le braccia sono allineate con le spalle. In posizione di partenza i bicipiti sono completamente allungati.

Dovete da questa posizione andare a contrarre i bicipiti. Nella posizione finale dovete avvicinare le mani alle orecchie. Dovete mantenere la posizione finale per almeno un paio di secondi. La contrazioni di picco è essenziale. Nel ritornare nella posizione di partenza opponete resistenza al cavo. Questa è la tecnica corretta di esecuzione dei curl ai cavi alti.

Curl ai cavi: conclusioni

Abbiamo dunque sviscerato i segreti dell’esecuzione corretta dei curl ai cavi, poche semplici indicazione che potranno aiutarvi nell’attacco al picco dei bicipiti. I principi che abbiamo visto, simili a quelli già adottati per la versione bilaterale di questo esercizio, vi consentiranno di intensificare il bruciore nelle braccia, che sarà indiscutibilmente il messaggio del vostro corpo che l’esercizio sta funzionando.

Così come per la versione bilaterale dobbiamo dire che questo esercizio non fa parte dei fondamentali come il curl con bilanciere o i curl con manubri, ma può essere un valido aiuto in particolari condizioni di allenamento. Come sempre vi chiediamo di dirci che cosa ne pensate del nostro articolo e mentre aspettate il prossimo, dateci dentro con il ferro! SuperPalestra nel frattempo vi saluta!

Sommario
Curl ai cavi: bicipite super
Titolo
Curl ai cavi: bicipite super
Descrizione
Guida completa all'esecuzione corretta dei curl ai cavi, esercizio per il picco dei bicipiti e per la separazione dei capi del bicipite.
Autore
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SuperPalestra
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