Elettrostimolazione Tens: trattamenti e benefici

Quando ci alleniamo in palestra può capitare che un eccessivo sforzo possa portare ad un infortunio. Se ciò accade la conseguenza che più ci “rattrista” è il dover rinunciare all’allenamento. Siamo costretti al forzato riposo. E oltre alla forzata pausa, bisogna anche convivere con il dolore. Fin quanto il dolore è sopportabile, la convivenza non è poi così complicata, ma se il dolore è intenso allora subentra la necessità di ricorrere agli antidolorifici.

Come sappiamo, gli antidolorifici non sono formati solo del principio attivo che riesce ad attenuare ed eliminare il dolore, ma sono composti pure da altre sostanze ausiliarie che possono provocare le spiacevoli controindicazioni descritte nei manuali presenti in ogni confezione.

Le controindicazioni possono essere diverse, si può andare incontro a forti mal di pancia o a giramenti di testa, insomma potremmo sì eliminare il dolore, ma avvertire qualche altro disagio.

Se si vogliono evitare queste spiacevoli controindicazioni è bene utilizzare un metodo alternativo (che sta però diventando sempre più un metodo principale), cioè l’elettrostimolazione Tens.

Indice dei Contenuti
Elettrostimolazione Tens: i benefici
Quali dolori si possono curare con la Tens?
Elettrostimolatore Tens: cura il dolore, non guarisce dalla patologia

Elettrostimolazione Tens: i benefici

Tens è l’acronimo di TransCutaneous Electrical Nerve Stimulation (tradotto in italiano vuol dire “stimolazione elettrica nervosa transcutanea”) e riguarda un trattamento che si basa sulla stimolazione delle fibre nervose grazie alla trasmissione, da parte di un piccolo e portatile generatore, di impulsi elettrici a bassa intensità (quindi sono innocui, non fanno assolutamente male). Il suo scopo è quello di attenuare ed eliminare il dolore avvertito.

Il principio di funzionamento della Tens si basa sulla famosa teoria del Gate Control (traducendo in italiano significa “Controllo a Cancello”), cioè si afferma che agendo sugli interneuroni spinali a loro volta (tramite una inibizione sinaptica) agirebbero su quei neuroni definibili come i “portatori del messaggio di dolore”. Si impedisce quindi che il messaggio del dolore possa arrivare al cervello.

E non esiste un solo tipo di trattamento Tens, i principali sono ben tre:

Tens Convenzionale o Rapida: tra tutte le tipologie questa è l’applicazione più rapida perché dopo la seduta l’effetto antidolorifico verrà avvertito entro poco tempo. Anche se la sua “lacuna” riguarda un effetto che non dura molto, proprio per questo potrebbero essere necessarie più sedute al giorno affinché il dolore venga definitivamente eliminato.

Tens Endorfinica o Ritardata: tutto l’opposto del trattamento appena descritto sopra; in tal caso la sensazione di benessere fisico viene avvertita dopo alcune ore dalla fine del trattamento, però l’effetto è decisamente più duraturo.

Tens a Valori Massimi: da utilizzare solo in casi di forti traumi visto che tale trattamento usa delle altre frequenze. Da notare bene come i soggetti più sensibili potrebbero non essere in grado di effettuare questo tipo di elettrostimolazione (proprio per via degli alti valori di frequenza che potrebbero essere un fastidio) e non è possibile nemmeno stimolare le parti più sensibili come il viso.

Quali dolori si possono curare con la Tens?

Sono diversi i dolori che il trattamento Tens riesce ad attenuare ed eliminare, elencarli tutti potrebbe risultare anche noioso, per questo ci limiteremo a segnalare quelli più comuni come: la cervicale, la lombalgia, la sciatica, l’epicondilite, il tunnel carpale, la lesione muscolare, la periartrite scapolo omerale, la tendinite, l’osteoartrite e via via tanti altri.

Bisogna anche ricordare che il numero dei programmi si differenzia da modello a modello. In uno sarebbe possibile usufruire ad esempio di 10 programmi antalgici, in un altro magari molti di più.

Negli elettrostimolatori Tens è possibile usufruire anche di altri vantaggi derivanti da altre tipologie di correnti (come le microcorrenti o le Kotz ad esempio) qualora, naturalmente, il dispositivo ne sia dotato. Più sono però i trattamenti e più aumenta il costo dello stimolatore muscolare elettrico. E ulteriori informazioni riguardo i prezzi, le tipologie e i consigli sulla scelta possiamo trovarli visitando il sito elettrostimolatore click.

Elettrostimolatore Tens: cura il dolore, non guarisce dalla patologia

Spesso si fa confusione pensando che l’elettrostimolatore Tens eliminando il dolore, abbia anche eliminato il problema. Non è assolutamente così. Se soffriamo per un dolore legato all’epicondilite, ad esempio, potremmo guarire solo seguendo determinate cure.

La Tens ha solo il compito di farci “guarire” dal dolore. Il fatto che una determinata zona muscolare non faccia più male, non significa che si può riprendere l’attività fisica. Significa solo poter passare le giornate con più serenità in attesa che passi pure il problema che c’è alla radice.

Sommario
Elettrostimolazione Tens: trattamenti e benefici
Titolo
Elettrostimolazione Tens: trattamenti e benefici
Descrizione
In caso di infortunio si può ricorrere alla Elettrostimolazione Tens, un trattamento che si basa sulla stimolazione delle fibre nervose grazie alla trasmissione, da parte di un piccolo e portatile generatore, di impulsi elettrici a bassa intensità. Il suo scopo è quello di attenuare ed eliminare il dolore avvertito.
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