Maltodestrine: zuccheri ad assorbimento rapido

Le maltodestrine sono degli zuccheri complessi utilizzati come fonte energetica negli sport molto intensi per evitare un calo delle prestazioni derivante dall’esaurimento delle scorte di carboidrati. Si tratta di molecole che si assorbono facilmente anche in caso di deficienze enzimatiche e che rappresentano un buon compromesso tra i carboidrati complessi degli alimenti, che richiedono troppo tempo per essere digeriti, e gli zuccheri semplici, che forniscono energia a breve termine. Prima di assumerle è però importante capire cosa sono le maltodestrine, quando vanno assunte, quali sono i loro effetti e le eventuali controindicazioni.

Indice dei Contenuti
Maltodestrine cosa sono
Benefici delle maltodestrine negli sportivi
Maltodestrine controindicazioni
Differenza tra maltodestrine e destrosio

Maltodestrine cosa sono

Le maltodestrine sono dei carboidrati complessi ottenuti tramite processi di idrolisi degli amidi dei cereali, quali, ad esempio, mais, avena, grano e riso, o dei tuberi, come patate e tapioca. L’idrolisi permette di trasformare gli amidi in maltodestrine, sostanze idrosolubili dal sapore gradevole e facilmente digeribili. Ogni maltodestrina contiene dalle 3 alle 17 unità di D-glucosio (uno zucchero semplice) legate in catene la cui lunghezza costituisce il criterio per la classificazione dei glucidi in base alla loro DE (destrosio equivalente).

Tale parametro, che può variare da 3 a 20, permette di stimare il comportamento di questi carboidrati. In generale, pi alta  la destrosio equivalenza, più corta sarà la catena di polisaccaridi, e, di conseguenza, il comportamento sarà più simile al glucosio (tempi rapidi di svuotamento gastrico e di assorbimento a livello intestinale e alto indice glicemico).

Le maltodestrine a bassa DE sono particolarmente adatte negli sport di endurance, caratterizzati da un dispendio energetico notevole, dove garantiscono un apporto di energia a lungo termine, mentre quelle ad alta DE sono ideali per gli sport di potenza, in quanto forniscono energia immediata ma a breve termine. È importante precisare che, anche in caso di bassa destrosio equivalenza, l’indice glicemico dei prodotti dell’idrolisi dell’amido è comunque elevato.

Le maltodestrine in cucina sono zuccheri dal sapore solo leggermente dolce che vengono spesso utilizzati come edulcoranti o addensanti di minestre, sughi e condimenti per l’insalata. Le maltodestrine fermentate sono una miscela di enzimi digestivi (proteasi, lipasi, amilasi, glicoamilasi, lattasi, fitasi) che servono a facilitare la digestione.

Benefici delle maltodestrine negli sportivi

Poste le basi per capire le maltodestrine cosa sono, ora andiamo ad analizzare quali sono i loro benefici in ambito sportivo. Questi glucidi sono molto utili negli sport che richiedono un dispendio energetico notevole, come il ciclismo e la maratona, ma anche negli sport di potenza, come il bodybuilding, dove si ritiene possano migliorare le performance.

I loro benefici sono legati al momento dell’assunzione e all’associazione con altre sostanze. Nello specifico, se assunte prima dell’allenamento o di una gara, aumentano le riserve di glicogeno (un carboidrato complesso) nel fegato e nei muscoli, prevenendo la perdita di potenza muscolare. Durante l’attività fisica, forniscono velocemente un supporto energetico, prevenendo il calo di zuccheri responsabile dell’indebolimento muscolare, ripristinano l’idratazione corporea e attivano le regioni del cervello in grado di stimolare la motivazione.
Le maltodestrine post workout facilitano il recupero delle scorte di glicogeno in caso di allenamenti o gare ravvicinate, altrimenti è più opportuno recuperare con i carboidrati dei cibi. La combinazione di maltodestrine e fruttosio aumenta la velocità di ossidazione e riduce il rischio di complicanze gastrointestinali durante uno sforzo prolungato. Se assunte con gli amminoacidi, oltre a favorire il recupero delle scorte glucidiche, stimolano la sintesi proteica nei muscoli, contribuendo a ripristinare la massa muscolare.

Maltodestrine controindicazioni

Le controindicazioni delle maltodestrine riguardano:

  • chi non pratica sport di endurance ad un certo livello;
  • i soggetti insulino-resistenti o diabetici;
  • chi soffre di patologie epatiche o renali;
  • chi  affetto da problemi riguardanti la pressione arteriosa.
  • Infatti, sebbene siano generalmente ben tollerati, se assunti in dosi superiori a quelle consigliate (soluzioni al 6-10%, cioè 60-100 g per litro), questi glucidi possono provocare:
    • eccessivo aumento del peso corporeo: il glucosio in eccesso viene convertito in grassi che vengono immagazzinati nel tessuto adiposo;
    • insulino-resistenza e diabete mellito: la correlazione tra maltodestrine e diabete, oltre ad essere conseguenza diretta dell’azione iperglicemizzante di questi glucidi, è dovuta al sovrappeso;
    • ipoglicemia reattiva causata dal consumo di dosi elevate di glucidi in poco tempo;
    • sovraccarico del fegato.
  • Le maltodestrine fanno male ai celiaci? La risposta è no: chi soffre di celiachia non deve allarmarsi, in quanto i processi industriali a cui vengono sottoposte le maltodestrine ricavate dal grano eliminano la maggior parte delle proteine, rendendole prive di glutine. In ogni caso, qualora la provenienza sia il grano, la legge impone che sia riportato sull’etichetta.

Differenza tra maltodestrine e destrosio

Sia il destrosio che la maltodestrina provocano un picco di insulina che consente all’organismo di reintegrare efficacemente il glicogeno consumato durante l’allenamento. Ma il destrosio cos’è? Il destrosio, o glucosio, è un monosaccaride costituito da sei atomi di carbonio che rientra nella struttura di molti disaccaridi e polisaccaridi. Rappresenta la principale fonte energetica delle nostre cellule, infatti tutti i carboidrati che ingeriamo vengono convertiti in glucosio. Ottenuto dall’idrolisi totale dell’amido proveniente dal mais o dalla fecola di patate, è usato in campo alimentare e farmaceutico, ma anche come integratore alimentare soprattutto al termine dell’allenamento in quanto contribuisce a ripristinare le scorte energetiche nei muscoli, a favorire l’ingresso di glucidi ed aminoacidi nelle fibre e a diminuire i livelli di cortisolo durante l’attività.

Rispetto al destrosio, le maltodestrine presentano però un peso molecolare superiore, pertanto la loro osmolarità è nettamente inferiore. Ciò permette loro di passare più rapidamente il lume gastrico e di venire assorbite più velocemente nell’intestino. Essendo costituito da un’unica molecola di zucchero, il destrosio ha invece un’elevata osmolarità in soluzione che richiama acqua nel lume intestinale e, di conseguenza, viene digerito e assorbito più lentamente.

Il destrosio fa male? La maggior digeribilità delle maltodestrine consente di assumere dosi maggiori senza incorrere in disturbi intestinali e di avere prestazioni più efficienti in quanto, meno sangue viene richiamato dalla digestione, maggiore sarà la disponibilità per i muscoli. Il destrosio, invece, può causare più facilmente disturbi gastrointestinali quali nausea, vomito, diarrea e dolori crampiformi.

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Sommario
Maltodestrine: zuccheri ad assorbimento rapido
Titolo
Maltodestrine: zuccheri ad assorbimento rapido
Descrizione
Maltodestrine, una forma di zucchero a rapido assorbimento, per avere energia disponibile immediata per un intenso sforzo fisico.
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